la corsa verso il cielo delle Apuane

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lunedì 18 gennaio 2010

Nei boschi per un TA che potebbe diventare 1° Trail di Fontesanta




Ore 8,30, ritrovo a Ponte a Niccheri per il giro programmato in Fontesanta. All'arrivo piacevole sorpresa, si sono aggiunti anche 3 amici del gruppo podistico il Ponte di Scandicci e, quindi, siamo in 14.
Il tempo non è dei migliori, piovigginoso e freddo ma l'atmosfera é riscaldata dall'entusiasmo che sembra animare tutti all'idea di correre in mezzo al bosco su sentieri per lo più sconosciuti ai più. Alla vista di Graziano mi rincuoro, esperto dei nostri boschi con lui non ci perderemo......ultime parole famose!!!!!
Alle 9,00 siamo a S. Donato ma troviamo il primo intoppo; durante la notte ha fatto un pò di neve e non riusciamo a salire con le auto. Parcheggiamo alla fine della strada asfaltata e diamo inizio alla nostra avventura.
Cominciare subito con una ripida salita di oltre un chilometro e mezzo non è il massimo ma un pò corricchiando, un pò camminando arriviamo alla "casina" da dove avrebbe dovuto iniziare il giro.
Imbocchiamo la maremmana ed è uno spettacolo; i colori autunnali dei castagni inframezzati dalla neve caduta e poi ghiacciata, il sentiero bianco ma non scivoloso, la nebbiolina che rende tutto un pò sfumato, creano sensazioni particolari che ritrovo, fermandomi ogni tanto a fotografarli, sul sorriso stampato sul volto dei miei amici.
Il percorso adesso è facile e qualcuno si preoccupa perchè sa che quanto scenderemo dovremo poi risalire e con gli interessi.
Arriviamo velocemente alla chiesa di Panzalla e continuiamo a scendere verso S.Polo e poi la fattoria della "Novella".
Attraverso sentieri coperti da tappetti giallo-marroni di foglie, guadando un torrente e costeggiando distese di campi dove la fanno da padrona ordinati filari di viti, aggiriamo monte Ceceri e, qui......, ci doveva essere un sentiero che ora non c'è più!
Mi impensierisco perchè vedo Graziano titubante e non posso fare a meno di chiedergli: "lo sai dove siamo, vero!?!?"
Mi tranquillizza, il sentiero ci doveva permettere di attraversare un poggio ma ora è completamente ostruito dai rovi per cui dobbiamo aggirarlo e poi salire verso "Monte Muro".
Allungare 2/3 km. su questi saliscendi non è cosa da poco, anche perchè, qualcuno comincia a dare segni di stanchezza. Sono quasi due ore che corriamo, i posti non sono familiari e farsi prendere dallo sconforto è abbastanza semplice.
Con Graziano distribuiamo un pò di barrette e cioccolata e su verso la cima di Monte Muro.
Si sale con fatica, c'è chi accusa un pò di freddo e chi, come Valdemaro,  chiede, speranzoso, se è l'ultima salita.
Finalmente, dopo una curva, si intravedono le strutture di Panzalla, siamo partiti da oltre due ore e mezza ma ci rincuoriamo; qui i sentieri sono conosciuti e si comincia a respirare aria di casa. Ci sono soltanto quei 5/600 metri di ripida salita che costringono quasi tutti a camminare. C'è, disgraziatamente, anche un cartello che indica "S. Donato 1h di cammino" e qualcuno si preoccupa ma noi, una volta in cima a Poggio Firenze, non passeremo dalla casina ma scenderemo, attraverso "il Fico" direttamente alle auto.
Chiudiamo in 3h e 15' dopo 23,500 km e un dislivello positivo di oltre 1.500 mt.
Abbiamo fango dappertutto, siamo stanchi ma, a parte qualcuno che non si era preparato psicologicamente al giro, tutti mi sembrano contenti e soddisfatti. Io lo sono, ho corso, camminato per km. in mezzo alla natura calpestando orme di animali selvatici e riempiendomi gli occhi di scenari e colori (anche sotto il nevischio e la pioggerella ghiacciata) che, certo, non si trovano durante la solita garetta domenicale.

2 commenti:

Gianluca Gaggioli ha detto...

Che peccato non esserci uniti a voi, per una serie di incomprensioni tramite miei messaggini ad ore impossibili della notte, non siamo ne saliti sul montalbano, ne andati a San Rossore, e ci siamo accontentati di andare a Trofeo Martiri di Valibona, su asfalto... comunque un allenamento. Magari sabato mattina ci si vede al Ta del Montalbano. Ciao!

kassimbo ha detto...

Oh Giancarlo manco mi hai avvisato!!!
Cmq bravissimi!
23 km sono già un bel pò, ma si potrebbe pensare anche di partire dall'Antella salendo a Montisoni dal borro e arrivati in cima al Convento prendere il sentiero per Fontesanta, al ritorno si potrebbe poi riscendere dal Lonchio e Via della Rimaggina.
ciao
vito

PROGRAMMA GARE ANNO 2012

  • 1/2/3 giu 2012 - Tour dei laghi - gare a tappe OK
  • 10 giu 2012 - TRAIL di FONTESANTA - organizzazione - OK alla grande
  • 15 lug 2012 - Sky Race Alpi Apuane - Km 24 OK alla grande
  • 28 ott. 12 Chainti Trail - 18 km
  • 04 nov. 12 - l'eroica running - km.43