Una gara a cronometro inserita nel contesto di corse in montagna può sembrare un controsenso ma ha una sua ragion d'essere. Dopo la prima tappa che ha già delineato una classifica ben precisa, la cronometro può servire per dare un rimescolamento alle graduatorie e le partenze (all'infuori dei primi venti uomini e delle prime dieci donne che sono partiti con gli effettivi distacchi che ognuno aveva) sono avvenute cominciando dall'ultimo e via, via proseguendo con i più veloci con intervalli di 15 secondi.
Le gambe mi giravano bene e non risentivo quasi per niente della fatica della sera prima; infatti sono riuscito a recuperare 9" da chi, il giorno precedente mi aveva rifilato quasi 2 minuti.
Nessun commento:
Posta un commento