Alle 12,00 precise già pronti per il piatto di pasta al ragù o al pomodoro ci siamo ritrovati a pranzare con Massimo Tocchio un "vero atleta" rispetto a noi tapascioni tanto è vero che risulterà il vincitore finale del giro, forte, anche, del nostro tifo.
Alle 16,00 la piazzetta davanti alla sede comunale di Canazei è già piena dei colori variopinti delle magliette dei tanti podisti che si stanno preparando alla partenza. Chi corricchia, chi sosta in coda davanti ai lettini dei massaggiatori, chi fa straching appoggiato ad un palo o spingendo con forza contro un muro, chi chiacchera e scherza guardando continuamente l'orologio in attesa delle 17,00. E infatti, appena l'orologio della piazza si mette in movimento segnando l'ora fatidica, Stefano, l'organizzatore, da il via alla prima tappa del giro della Val di Fassa.
Non c'è tempo per prender fiato, la strada subito comincia a salire lungo il percorso della pista da sci che scende dal Lupo Bianco fino a Canazei lungo le rive dell'Avisio. I primi 2 chilometri son duri e il terzo è terribile; un'arrampicata di oltre un chilometro lungo stretti tornanti che ci portano a superare 1900 metri in mezzo a montagne incredibili con panorami mozzafiato.
Arrivati al punto più alto si comincia a ridiscendere lungo un sentiero lungo e corribile che, passando dagli impianti del Lupo Bianco ci riportano, lungo la pista da sci, a Canazei.
La prima tappa di km. 8,6 la chiudo, dopo Mario F. e Giuseppe, in 55' e 44" piazzandomi 117° assoluto e 17° di categoria.
3 commenti:
CIAO! La prima è stata proprio dura! Che salita ragazzi...ed in discesa mi passavano tutti come razzi...
Vista la posizione in cui sei arrivato mi sa che sono stati pochi quelli che ti hanno passato
ciao Gianforc sono quel "ragazzo" per modo di dire che ti ha fotografato nel torrente di Fornovolasco, non trovo la mail per inviarti la foto, comunicamela al più presto così te la invio....un salutone Andrea Capperucci andreavete@alice.it
www.lagallapontederatletica.it
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